Obbligo di immissione in consumo di biocarburanti nei trasporti: proroga al 2026 per il metano nel DL Milleproroghe
La legge di conversione pubblicata in Gazzetta Ufficiale
Nell’ambito della conversione in legge del cosidetto “Milleproroghe” recante “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” è stato inserito nell’art. 11 il comma 2-quater, che posticipa al 1° gennaio 2026 la decorrenza dell’obbligo di immissione in consumo di biocarburanti per il metano. Il testo del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, coordinato con la legge di conversione, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2025. Le modifiche apportate dalla legge di conversione hanno efficacia dal 25 febbraio.
Nello specifico, il comma 2-quater prevede che gli obblighi di immissione in consumo di biocarburanti (di cui all’articolo 39 del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199) per i fornitori di metano e di biometano ovvero biogas per trasporti immessi in consumo per il trasporto stradale si applichino a decorrere dal 1° gennaio 2026, prorogando di fatto di un anno la percentuale (0%) di obblighi sul metano prevista fino al 31/12/2024.
Federmetano si è spesa molto negli ultimi mesi per il riconoscimento di questa proroga, mantenendo stretti contatti con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con il GSE e con il Parlamento.
Come puoi vedere dagli atti dell’audizione che Federmetano ha sostenuto il 16 gennaio 2025 presso la 1^ Commissione del Senato sul “Milleproroghe” (ne abbiamo parlato nella news del 18 gennaio 2025), la richiesta della federazione era per una proroga di almeno due anni. Nonostante ciò, Federmetano si ritiene soddisfatta del risultato raggiunto grazie al quale si evita nell’immediato un aggravio sul prezzo finale di vendita del CNG e LNG per l’autotrazione e continuerà a lavorare a stretto contatto con gli enti competenti al fine di ottenere ulteriori sgravi futuri a sostegno del biometano per autotrazione.
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