Da Parigi a Bologna, un secolo di innovazione nel settore del metano per autotrazione

È trascorso quasi un secolo da quando a Parigi si parlava del metano come del futuro della mobilità, mentre a Bologna si allestiva la 4° edizione del Convegno Nazionale del metano, sintesi delle eccellenze e delle avanguardie italiane del settore. Un progresso costante che, un decennio dopo l’altro, ha portato alle grandi innovazioni odierne.

Nella Parigi degli anni ‘30 il metano era definito il “combustibile dell’avvenire”, un esempio concreto di come la scienza fosse in grado di trarre utilità da ogni tipo di materia. È sull’onda di tale consapevolezza che dalle acque reflue della capitale francese, attraverso speciali trattamenti, si otteneva gas metano per autotrasporto.

 

 

Video dell’Istituto Luce (1938)

Se la Francia era all’avanguardia, di certo l’Italia non stava a guardare: negli anni 40 si teneva a Bologna, presso la sede della Facoltà di Ingegneria, l’inaugurazione del 4° Convegno Nazione del metano. La manifestazione raggruppava le realizzazioni dell’industria metanifera italiana dell’epoca, che “era entrata nel novero delle grandi industrie autarchiche nazionali, quadruplicando la produzione e rendendo possibile il risparmio di migliaia di tonnellate di benzina”.

 

Video dell’Istituto Luce (1941)

Categorie: News

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi