METANAUTO 2018: l’intervista a SCANIA

L’intervista di Franco Fenoglio, amministratore delegato Italscania, a Metanauto 2018.

SCANIA, partner di Federmetano per Metanauto 2018, ha illustrato durante la prima giornata della manifestazione il suo impegno nel guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile.
L’azienda, che vanta un’ampia gamma di soluzioni a carburante alternativo disponibile sul mercato dei veicoli pesanti, è attiva nello sviluppo di soluzioni in grado di dare vita a un sistema di trasporto eco-compatibile e sicuro. 
 
“L’Italia ha bisogno di sveltire il rinnovo del parco circolante, sia per avere un impatto positivo sull’ambiente sia per questioni di sicurezza, quindi deve continuare a favorire i tipi di mobilità sostenibile”, ha affermato Franco Fenoglio, intervistato a Metanauto dall’agenzia di stampa DIRE.


Aspetti che ha evidenziato anche durante il suo intervento nella giornata del 13 novembre:
“Come costruttori di mezzi pesanti siamo parte del problema e vogliamo far parte della soluzione. Il biometano è una soluzione ancora migliore del LNG ed è quello su cui puntiamo tutti per andare avanti. Scania lavora su tutto, è assurdo dire che in futuro ci sarà un solo carburante. Il parco dei mezzi pesanti circolante in Italia è vecchissimo, con una media di 13 anni di anzianità rispetto ai sette di quello europeo. I dati sono raccapriccianti, considerato che nel nostro paese l’85% delle merci vengono ancora trasportate su gomma. Su 650 mila unità, 428 mila sono ante Euro 4, altamente inquinanti e poco sicuri. Va data la possibilità agli autotrasportatori di comprare mezzi nuovi ed ecologici con incentivi o facilitazioni, come l’autostrada gratuita in Germania per chi ha mezzi alimentati a LNG”.

Scania
www.scania.it


Qui è possibile leggere la 16° newsletter di Metanauto 2018.


 

Argomenti correlati