Rimodulazione ICBI – inclusione euro 4

Il Ministero dell’Ambiente ha approvato la rimodulazione del Piano Operativo di Dettaglio presentata dalla Conferenza degli Assessori della Convenzione ICBI riunitasi lo scorso 16 febbraio 2017, per la quale Federmetano è stata promotrice, facente parte dell’accordo di programma I.C.B.I. “Iniziativa Carburanti a Basso Impatto”.

La rimodulazione del P.O.D. prevede l’estensione degli incentivi alle autovetture private di tipologia Euro 4 e l’eliminazione della fruizione degli stessi per i veicoli Euro 2. A tal proposito, a far data dal 16-11-2017 eventuali domande di contributi di ICBI da parte di proprietari di autovetture Euro 2 non potranno più usufruire degli incentivi statali.

A seguito di quanto approvato dal Ministero dell’Ambiente, l’utilizzazione delle risorse disponibili riguarda l’installazione di impianti metano/GPL su:
veicoli privati alimentati a benzina euro 3 e 4; (contributo previsto di €650,00 per impianto a metano)
veicoli commerciali inferiori a 3,5 t a benzina euro 3, 4 e 5; (contributo di €1000,00 per impianto a metano)
veicoli commerciali diesel con sistemi dual fuel, solo per aziende o enti pubblici. I contributi, pari a €1000,00 per ogni veicolo trasformato diesel/metano, sono destinati ai veicoli commerciali leggeri omologati N1 (inferiori a 3.5t), con esclusione di quelli che sono destinati ad attività di trasporto merci conto terzi.

Allegata sotto la comunicazione ricevuta dall’ufficio ICBI

Ricordiamo che possono accedere agli incentivi le persone fisiche e giuridiche residenti/aventi sede nei comuni aderenti alla convenzione ICBI.

Per maggiori dettagli consigliamo di consultare il sito ECOGAS.


Allegati:

I.C.I.B. Iniziativa Carburanti Basso Impatto, prot. 238831 2006.VI/9/4.2 Parma del 14-11-2017: Accordo di Programma ICBI “Iniziativa Carburanti Basso Impatto”. Approvazione rimodulazione Piano Operatvo di Dettaglio

Link:

ecogas.it


 

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