Incentivi per l’acquisto di carburante – tra cui il CNG e l’LNG – destinato all’alimentazione di autobus ad alta sostenibilità

I beneficiari sono le imprese che erogano il trasporto di persone non soggetti a obblighi di servizio pubblico

In ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 9 del Decreto Aiuti Bis, di cui abbiamo parlato qui, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2022 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 13 settembre 2022 inerente le “Modalità per la concessione del contributo per l’acquisto di carburante destinato all’alimentazione di autobus ad alta sostenibilità a favore di imprese che erogano servizi di trasporto di persone non soggetti a obblighi di servizio pubblico.”
Riportiamo, in sintesi, le principali informazioni contenute nel decreto di cui sopra.

RISORSE DISPONIBILI: Sono pari a 15 milioni di euro, fatto salvo quanto dovuto nel limite del 2% alla società CONSAP (Concessionaria servizi assicurativi pubblici pubblica amministrazione con unico socio).

 DESTINATARI DEL RISTORO: Imprese autorizzate all’esercizio alla professione di trasportatore su strada di persone, esercenti i servizi di trasporto, non soggetti a obblighi di servizio pubblico, resi ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 285, ovvero sulla base di autorizzazioni rilasciate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ai sensi del regolamento (CE) n. 1073/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, ovvero sulla base di autorizzazioni rilasciate dalle regioni e dagli enti locali ai sensi delle norme regionali di attuazione del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, nonché esercenti i servizi di trasporto resi ai sensi della legge 11 agosto 2003, n. 218.

 ENTITÁ DEL RISTORO: sono attribuite a ciascuna impresa richiedente in misura massima pari al limite di 500 mila euro per il ristoro fino al 20% della spesa sostenuta nel secondo quadrimestre dell’anno 2022, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, per l’acquisto, comprovato mediante le relative fatture quietanzate, di carburante destinato all’alimentazione dei mezzi adibiti al trasporto passeggeri e di categoria M2 o M3, a trazione alternativa a metano (CNG), gas naturale liquefatto (GNL), ibrida (diesel/elettrico) ovvero a motorizzazione termica e conformi almeno alla normativa euro V di cui al regolamento (CE) n. 595/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2009. È previsto che, qualora al termine delle attività di istruttorie le risorse finanziarie disponibili siano inferiori alla somma dei ristori richiesti e ammissibili, il contributo da erogare alle imprese richiedenti è proporzionalmente ridotto per ciascuna impresa beneficiaria.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI RISTORO: La domanda è sottoscritta digitalmente ed è trasmessa dal rappresentante legale dell’impresa richiedente, tramite la piattaforma https//carburantebus2022 del soggetto gestore, che acquisisce i dati secondo specifico modello in essa disponibile. La domanda deve contenere una dichiarazione del rappresentante legale sostitutiva di atto notorio con la quale sono attestati:

  • i dati dell’impresa, ivi compresi i riferimenti del titolo legale in base al quale svolge almeno uno dei servizi di cui all’art. 2, comma 2, e il numero di iscrizione al registro elettronico nazionale, di cui all’art. 16, regolamento (CE) n. 1071/2009;
  • i dati di immatricolazione (targa, alimentazione, motorizzazione e etc.) di ciascun autobus per la cui alimentazione è stata emessa la fattura;
  • l’entità del ristoro richiesto;
  • gli estremi per l’effettuazione del versamento del ristoro riconosciuto a valere sulle risorse del Fondo.

Alla domanda devono essere allegate copia delle fatture quietanzate – oppure di documentazione attestante il pagamento – dell’acquisto, avvenuto in Italia, del carburante per l’alimentazione degli autobus di cui all’art. 2, comma 1, emesse nel secondo quadrimestre 2022.

 Con decreto del direttore generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto sarà individuata la data di avvio delle procedure. Sarà nostra cura comunicarlo tempestivamente.

 


Allegati:

Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 13 settembre 2022

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