Il MIT rende note le modalità operative per accedere agli incentivi relativi per l’acquisto di mezzi pesanti a metano CNG e LNG

Dal 4 al 22 marzo 2024 le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi potranno presentare domanda di ammissione ai contributi

Sulla Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio 2024 è stato pubblicato il Decreto del direttore generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 31 gennaio 2024, che contiene le disposizioni inerenti le modalità operative del decreto 1° dicembre 2023 (di cui abbiamo parlato qui) con specifico riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione, alle fasi di prenotazione, di rendicontazione nonché’ alla fase dell’istruttoria procedimentale per l’erogazione delle risorse destinate agli investimenti effettuati dalle imprese che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi.

È previsto un solo periodo di incentivazione: dal 4 marzo al 22 marzo 2024, durante il quale gli aspiranti ai benefici potranno presentare le domande di accesso agli incentivi; ogni impresa ha diritto di presentare una sola domanda anche per più di una tipologia di investimenti per i quali viene richiesto l’incentivo e ricadenti nelle aree omogenee a), b) e c) previste dal DM 1° dicembre 2023, n. 317.
A titolo di esempio, si riporta la tabella (riportata nell’allegato al Decreto 31 gennaio 2024) relativa all’acquisizione di veicoli a trazione alternativa a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG con indicazione dei contributi a seconda dell’alimentazione e della massa complessiva del veicolo.

Il soggetto gestore della misura d’incentivazione è la società RAM Logistica, Infrastrutture,Trasporti S.p.A a cui compete la gestione della fase di prenotazione, nella quale il soggetto gestore accantona l’importo astrattamente spettante alle imprese richiedenti l’incentivo sulla base del contratto di acquisizione del bene oggetto dell’investimento da allegarsi al momento della proposizione della domanda e la successiva fase di rendicontazione dell’investimento, durante la quale i soggetti interessati hanno l’onere di fornire analitica rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto dell’investimento.

Le istanze dovranno essere presentate, a pena di inammissibilità, a partire dalle ore 10:00 del 4 marzo 2024 e fino alle ore 16.00 del 22 marzo 2024 esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa richiedente e indirizzata a ram.investimenti2024@legal-mail.it.
L’istanza dovrà essere inoltrata, a pena di inammissibilità, unitamente a:

a. modello di istanza debitamente compilato, attraverso apposito modello informatico, in tutte le sue parti e firmato con firma digitale dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa. Il modello informatico di tipo «pdf editabile» dovrà essere compilato e salvato senza ulteriore scansione e potrà essere reperito al sito web di RAM nella Sezione dedicata all’incentivo «Investimenti X edizione».

b. copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;

c. copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva al 19 gennaio 2024 e debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà inoltre essere firmato con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa .

Sarà possibile consultare le somme prenotate per gli investimenti tramite lo strumento contatori, reso disponibile nel sito web del soggetto gestore RAM.

Per maggiori info, relativamente alla fase di rendicontazione con prova del perfezionamento dell’investimento e dell’attività istruttoria da parte del soggetto gestore vi invitiamo a consultare il Decreto 31 gennaio 2024 e il sito di RAM Logistica, Infrastrutture, Trasporti S.p.A, alla pagina dedicata agli Incentivi, Investimenti X edizione.

 


Link:

RAM S.p.A.: incentivi à Investimenti X edizione

 


Allegati:

Decreto del direttore generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 31 gennaio 2024

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